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martedì 28 dicembre 2010

I caratteri della fiaba

AZIONE: il racconto fiabesco privilegia la fabula sull'intreccio, cioè pone la sua attenzione sull'azione,sulla concatenazione di fatti elemenando dalla narrazione elementi narrativi e descrittivi.

TEMPO: è indeterminato. Il "C'era una volta" rappresenta l'esordio sempre uguale, atto a creare un allontanamento temporale, una differenziazione tra il tempo presente di chi legge-ascolta e quello in cui è collocata la narrazione. Ciò permette di lasciare il mondo concreto di tutti i giorni, per entrare in una dimensione spazio-temporale nuova.

SPAZIO: è indeterminato geograficamente ad assume una funzione simbolica; gli spazi che si trovano più frequentemente all'interno delle fiabe sono il bosco, le montagne, il sentiero, la caverna, il ventre del lupo,il castello

PERSONAGGI: non sono chiamati con nomi propri, ma vengono soprannominati ( Cappuccetto Rosso, Biancaneve). Ogni personaggio riveste un ruolo: la matrigna,la fata buona, la strega, le sorelle cattive.

SVILUPPO DELLA FIABA: da una situazione iniziale problematica (di conflitto, allontanamento), attraverso una serie di prove, il protagonista riesce a risolvere le difficoltà che gli si presentano lungo la strada anche grazie all'aiuto di altri personaggi o interventi magici. Caratteristica della fiaba è la conclusione positiva, consolatoria, gratificante per il lettore.

in parte tratto da wikipedia

lunedì 27 dicembre 2010

La storia della fiaba


La fiaba è una narrazione di tipo fantastico che ha l'obiettivo di intrattenere e divertire coloro che la leggono o l'ascoltano; essa utilizza un linguaggio simbolico,secondo cui gli oggetti e le azioni descritte assumono un valore che va al di là del significato stesso,poiché esse sono interpretate in modo soggettivo.Le fiabe,contemporanee nel tempo ai miti, venivano tramandate a voce di generazione in generazione per lunghi secoli e chi le narrava,spesso mescolava il loro contenuto dando origine ad un'altra fiaba.Queste narrazioni hanno un'origine popolare: descrivono la vita della povera gente,le sue credenze,le sue paure,il suo modo di immaginarsi i re e i potenti e venivano raccontate da contadini,pescatori,pastori e montanari attorno al focolare o nelle stalle. Allora le fiabe non erano rivolte solamente ai bambini, ma rappresentavano un divertimento anche per gli adulti e avevano grande importanza per la vita della comunità.

in parte tratto da wikipedia